Il Favipiravir (Avigan) ha un’efficacia parziale sul nuovo coronavirus Sars Cov 2 nell’uomo, e costi elevati. Il risultato di una sperimentazione clinica controllata.

Il Favipiravir (Avigan) ha un’efficacia parziale sul nuovo coronavirus Sars Cov 2 nell’uomo, e costi elevati. Il risultato di una sperimentazione clinica controllata.

Un Trial clinico randomizzato a due bracci documenta una parziale efficacia di Favipiravir (Avigan) su pazienti affetti da polmonite correlata a Covid 19.

116 pazienti sono stati assegnati al braccio sperimentale del Trial che riceveva terapia di supporto più Favipiravir (Avigan), 1600 mg due volte al giorno il primo giorno e 600 mg due volte al giorno dal secondo giorno fino al termine della sperimentazione.

120 pazienti del braccio di controllo sono stati trattati con terapia di supporto più Arbidol (Umifenovir), un farmaco approvato in Russia e Cina per il trattamento delle infezioni da virus influenzale e già licenziato per il trattamento della SARS, in dosaggio di 200 mg tre volte al giorno,
dal primo giorno fino al termine della sperimentazione. La lunghezza del trattamento in entrambi I gruppi è stata di 7-10 giorni.

La frequenza di guarigione clinica al settimo giorno dei pazienti generici affetti da Covid 19 è stata del 55.86% nel gruppo trattato con Arbidol e del 71.43% in quello trattato con Favipiravir (P = 0.0199).

Nei pazienti generici affetti da Covid 19 e in quelli con concomitante ipertensione e/o diabete, la durata del periodo di tempo di riduzione della febbre e miglioramento della tosse nel gruppo del Favipiravir è stata significativamente più corta che nel gruppo dell’Arbidol (entrambe P < 0.001).

Non sono state osservate differenze statisticamente significative nella frequenza di ossigenoterapia ausiliaria o di ventilazione meccanica assistita non invasiva (entrambe P > 0.05).

Favipiravir versus Arbidol for COVID-19: A Randomized Clinical Trial

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